Uso dei Cerotti Lifewave nei pazienti oncologici

Premetto che sono un dottore in Fisioterapia e non in Medicina e Chirurgia e quindi in ambito oncologico le mie parole non sono da considerarsi prescrizioni, come stabilito dalla legge.

In questo articolo, che non ha la pretesa di vedersi attribuita una valenza scientifica, riporto ciò che ho appreso nel mio percorso e nel confronto che ho avuto con vari operatori sanitari, medici compresi. Non citando alcun riferimento, ma parlando sulla base della fiducia che ripongo con i professionisti che ho consultato, presento il contenuto che stai per leggere come mia personale opinione.

Parlerò solo alla fine di questo articolo dell'uso di cerotti-agopuntura Lifewave, che com'è facile intuire non possono essere l'unico accorgimento che si può avere per curare il cancro o un tumore in generale, anche se il loro protocollo di disintossicazione costituisce un validissimo aiuto per i motivi che leggerai di seguito.

Un tumore può essere visto fra l'altro come una reazione protettiva conseguente a un processo di intossicazione che, protrattosi negli anni in maniera silente, non è più compensato dalla normale fisiologia. Uno degli esperimenti che avvalorano questa ipotesi è stato fatto somministrando piccole dosi di veleno a due gruppi di ratti, uno dei quali costituito da animali affetti da un tumore. Risultato: sopravvissero molto più a lungo i ratti affetti da tumore. E dalla loro autopsia si osservò che il veleno era concentrato nella zona tumorale. Il tumore li aveva protetti dall'intossicazione.

ALIMENTAZIONE

Alcune delle sostanze che intossicano il nostro organismo e che una persona dovrebbe evitare quando è in salute e a maggior ragione quando è affetta da un tumore:

- carne (le sostanze di scarto che il fegato e i reni dell'animale non sono in grado di eliminare durante la digestione vanno a depositarsi nel grasso e nei muscoli, e sono proprio le parti di animale che in cucina consideriamo come "carne", senza contare che di per sé le proteine animali sono sostanze la cui riduzione nell'alimentazione è correlata a un minor rischio di svariate patologie, tumori compresi, senza distinzione fra animali "nostrani" e animali allevati in allevamenti intensivi)

- farmaci / droghe

- sostanze chimiche che si trovano nei cibi conservati (cibi spazzatura, insaccati, etc)

Sostanze da evitare sono poi latte e latticini poiché:

- contengono caseina, la proteina principale contenuta nel latte e nei latticini, il cui dosaggio aumentato/annullato rispettivamente nei ratti ha dato origine a aumento/diminuzione della loro massa tumorale (nota: i latticini NON curano, ma peggiorano l'osteoporosi, per motivi che sarebbe troppo lungo spiegare qui)

- formano una patina all'interno dell'intestino, che impedisce o diminuisce l'assorbimento di sostanze nutritive degli altri cibi

Sono inoltre da evitare le uova. Non solo per il fatto che le proteine animali aumentano il rischio di formazione o aumento di masse tumorali, ma anche per il fatto che contengono cadaverina e acido urico, entrambe tossiche.

Attenzione: dieta vegana non significa necessariamente dieta corretta. È ad es. consigliabile evitare anche il consumo di caffè (anch'esso contenente acido urico) ed evitare il consumo eccessivo di soia, nonché di zuccheri raffinati e di sale, ad esclusione di quello già naturalmente presente negli alimenti.

La dieta più sana, e che certamente un paziente ammalato di cancro o di un qualsiasi tumore benigno dovrebbe seguire, è una dieta costituita da minimo il 70% di alimenti crudi. In particolare, prima di mangiare qualsiasi alimento cotto, è consigliabile mangiare alimenti crudi: foderando lo stomaco es. con 4-5 foglie di insalata, è stato osservato sperimentalmente che non si verifica la ipersecrezione di globuli bianchi (deputati alla difesa, quindi marcatori di uno stato potenzialmente patologico) che invece si verifica nel caso in cui si magi cibo cotto a stomaco vuoto.

Oltre che occuparsi di alimenti da evitare è certamente buona cosa conoscere e assumere alimenti da assumere in misura maggiore. Si tratta dei frutti e delle verdure che contribuiscono ad abbassare lo stato infiammatorio generale e dei frutti e delle verdure dotati di proprietà anti-cancro, per le quali ti rimando ad articoli più specifici.

ASPETTO EMOZIONALE E RELAZIONALE

C'è poi da tener conto di un elemento che stranamente la maggior parte degli operatori sanitari prendono sì in considerazione, ma solo in determinati momenti e non in altri, e cioè l'aspetto psicologico. Per condurre un esperimento che possa avere una valenza scientifica tipicamente si mette a confronto un gruppo di pazienti che sperimenta una terapia, un gruppo che sperimenta il placebo, e un "gruppo di controllo", ossia il gruppo di persone che non vengono trattate. Questo perché si sa per certo che la suggestione ha un forte potere. Questa certezza incredibilmente non viene sfruttata per ottenere effetti terapeutici, ed ogni volta che non lo si fa è un'occasione persa, una carta in più buttata via, che potrebbe servire ad aiutare un paziente e a consentire alla scienza medica di progredire in senso multidisciplinare.

Considero assolutamente imperativo, in qualsiasi patologia e in particolare in pazienti con tumore, la risoluzione del conflitto o dei conflitti che in maniera più o meno cosciente stanno vivendo. Uno degli strumenti utili a questo scopo sono le Costellazioni Familiari, a cui ho dedicato il sito www.costellazioni.net.

DISINTOSSICAZIONE CON CEROTTI LIFEWAVE

Per quanto riguarda un approccio coi dispositivi Lifewave, le tipologie di cerotto adatte sono Y-Age Carnosine, Y-Age Aeon e Y-Age Glutathione, ad eccezione dei pazienti in chemioterapia: chi sta eseguendo la chemioterapia oppure l'ha conclusa da meno di 2 settimane deve usare solamente Y-Age Carnosine e Y-Age Aeon, e iniziare a usare Y-Age Glutathione solo successivamente.

Se c'è necessità di aumentare l'energia e la vitalità del paziente, ad esempio la possibilità di camminare e respirare meglio, il trattamento ideale (di cui ho verificato i risultati su un paziente parkinsoniano e con gravi problemi di respirazione e deambulazione) è quello con cerotti Lifewave di tipo Energy Enhancer, da applicare sulle zone di agopuntura "Polmone 1" (sotto le clavicole) e "Stomaco 36" (in basso ed esternamente rispetto alle ginocchia).

Una confezione di cerotti Lifewave contiene 30 cerotti. Nel caso delle tipologie Y-Age, si tratta di 30 cerotti bianchi, per un totale di 30 trattamenti, e nel caso di Energy Enhancer, 15 marroni e 15 bianchi, per un totale di 15 trattamenti.

Per un primo acquisto in vista di 2 mesi di trattamento (meno ha poco senso nel caso di un paziente affetto da tumore o in un paziente che comunque assume farmaci), sono necessari:

2 confezioni di Y-Age Glutatione (se il paziente non è in chemioterapia da almeno 2 settimane)

2 confezioni di Y-Age Carnosina

2 confezioni di Y-Age Aeon

1 confezione di Energy Enhancer (si usano a coppie, quindi una confezione è sufficiente per 15 giorni e non per 2 mesi, ma può essere sufficiente all'inizio per rendersi conto della loro efficacia)

Se effettui l'acquisto dei Lifewave come cliente normale, si tratta di una spesa non indifferente, e cioè circa 700 euro ("circa", perché l'acquisto è in dollari USA). Per questo motivo in questo caso conviene iscriversi a Lifewave come distributore, ed avere  dei prezzi molto più bassi. A questo scopo puoi contattarmi scrivendo all'indirizzo email marcomalatesta@marcomalatesta.com.

Considera inoltre che, se l'acquisto anziché con consegna a mano viene eseguito sul web c'è la garanzia "soddisfatti o rimborsati".

DIGIUNO E AGOPUNTURA

Un altro valido aiuto per la disintossicazione è l'agopuntura associata al digiuno controllato da un medico con esperienza, (certamente non un digiuno "fai da te", dato che serve un monitoraggio e delle adeguate indicazioni su come diminuire e su come ri-aumentare il cibo da assumere, nonché indicazioni su quali cibi assumere e quando). Per questo puoi rivolgerti al dr. Melelli Roia, che esercita a Perugia.