martedì 22 marzo 2016

Poco tempo per fare esercizi? Meglio pochi che nessuno!

Gli esercizi per casa che il fisioterapista dà al paziente spesso non vengono fatti, oppure vengono eseguiti solamente per i primissimi giorni dopo l'ultima seduta. Il paziente, alla seduta di fisioterapia successiva, classicamente dice "Non ho avuto il tempo".

In questo articolo non voglio disquisire su quanto è probabile che ciò corrisponda al vero anziché nascondere la mancanza di volontà. Voglio dare un semplice consiglio con un riscontro pratico: se il fisioterapista ti ha consigliato 5 esercizi e tu non hai tempo o voglia di farli tutti e sei, fanne quattro. O, se non hai neanche il tempo o la voglia di farne quattro, fanne tre. O due. O anche soltanto uno. E se non hai tempo di eseguire quel singolo esercizio per intero, fanne solo una parte. Ad esempio se coniste nello stare in una posizione di stretching per 30 secondi e di ripetere il tutto per 10 volte, sempre meglio che non fare nulla è ripetere per 8 volte. O anche 3 volte, o una sola volta.

Potrebbe dissuaderti dal fare una piccola frazione di esercizio l'idea che possa non servire a nulla, ma io ti consiglio ugualmente questo approccio, per due motivi:

1)

Assumere una postura a cui il tuo corpo non è abituato o eseguire un movimento che di solito non esegui dà comunque un beneficio al tuo sistema muscolo-scheletrico e neurologico

2)

È possibile che tu inizi ad eseguire un esercizio o una serie di esercizi avendo previsto di farne meno rispetto a quanto prescritto, e ti ritrovi a fare molto di più, per l'effetto Zeigarnik

Quest'ultimo possibile (e molto probabile) vantaggio è dovuto al funzionamento "inerziale" della neurologia umana: come forse ti sarai accorto in varie occasioni, una volta iniziata un'attività, esiste una certa tendenza a completarla o comunque a continuarla finché non vieni interrotto da uno stimolo (esterno o interno) abbastanza intenso. E l'intensità dello stimolo necessario a interrompere quell'attività è molto maggiore rispetto all'intensità dei vari stimoli che avevi prima di iniziarla.

Riassumendo al massimo: intanto inizia. Fai il primo movimento, i primi 5 secondi in quella postura, etc... il resto potrebbe venire "da sé".