mercoledì 21 giugno 2017

Gli ultrasuoni pulsati a bassa intensità non aiutano il consolidamento delle fratture

Il 22 febbraio scorso è stata pubblicata sul British Medical Journal una revisione sistematica sull'efficacia dell'uso degli ultrasuoni pulsati a bassa intensità (Low intensity pulsed ultrasound for bone healing - LIPUS), che la Food and Drug Administration nel 1994 aveva affermato essere efficace nel trattamento delle fratture.

Secondo quanto affermato dagli autori della ricerca, sebbene per più di 20 anni i LIPUS siano stati usati su pazienti con ritardo di consolidamento delle fratture, analizzando i risultati degli studi e il modo in cui sono stati condotti emerge l'assenza di evidenze sull'utilità di questo mezzo per accelerazione del consolidamento, miglioramento del dolore o rischio di necessità di un secondo intervento chirurgico.